Nella valutazione del preventivo di un trasloco, ci sono diversi aspetti che meritano di essere presi in considerazione. Quel che più conta, però, è che questo documento sia il più possibile chiaro e che fornisca tutte le informazioni desiderate con la massima trasparenza, in modo che il potenziale cliente possa sapere a quali spese andrà incontro e, soprattutto, avere la certezza che non ci saranno brutte sorprese sotto forma di costi extra.
Ecco, quindi, che un preventivo trasloco va redatto con estrema precisione: ovviamente le ditte serie e professionali lo forniscono gratis e senza impegno. Vediamo che cosa vuol dire.
Preventivo trasloco: senza vincoli e senza costi
I preventivi traslochi dovrebbero essere forniti a titolo gratuito, senza alcun costo per coloro che ne fanno richiesta. Inoltre, dovrebbe essere senza impegno, nel senso che il cliente deve essere libero di accettarlo o meno: se i costi non lo soddisfano o se c’è qualche altro aspetto che non lo convince, è giusto che vi sia la possibilità di rifiutare il preventivo e cercare una soluzione altrove.
Quindi, i preventivi migliori di solito sono quelli gratuiti, dotati di un elenco di voci in grado di giustificare il prezzo totale richiesto e che non presentano punti oscuri.
Ma quali sono le voci che devono essere prese in esame?
I costi e la distanza
Come è facile intuire, il costo di un trasloco dipende, tra le altre cose, dalla distanza che sarà coperta: questa influisce non solo sul numero di chilometri che devono essere percorsi, ma anche sul tipo di mezzi di trasporto che sarà necessario utilizzare a questo scopo.
Chiaramente, un trasloco che prevede uno spostamento all’interno della stessa città avrà un costo più basso rispetto a quello che comporta il passaggio da una regione ad un’altra. Senza dimenticare i traslochi internazionali, che saranno ancora più dispendiosi. Mentre per un trasloco nella stessa città può bastare un furgone, su distanze più lunghe si può pensare di ricorrere al treno o al trasporto aereo: in qualsiasi caso, tali aspetti devono essere ben esplicitati nel preventivo.
Altri elementi da tenere in considerazione sono la forza lavoro impiegata e le ore necessarie per portare a termine l’operazione.
Che cosa verrà di fatto trasportato
Nel preventivo trasloco si deve tenere sempre conto di quello che deve essere trasportato, inoltre a contare non è solo la quantità degli oggetti e degli arredi che si dovranno trasportare, ma anche le loro caratteristiche, con riferimento sia alle dimensioni e al peso che, soprattutto, alla fragilità.
Infine, un preventivo per trasloco compiuto da una ditta seria può essere stilato solo dopo che è stato eseguito un accurato sopralluogo, sia nella casa che deve essere lasciata sia in quella in cui si andrà ad abitare.
Lascia un commento